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RIFLESSIONI NEOFASCISTE DEL 9 MAGGIO 2019 (parte 2)

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Messaggio Da Alessandro_Saitta Mer Mag 29, 2019 7:47 am

RIFLESSIONI DEL 9 MAGGIO 2019
(parte 2)

Continuerò nella mia esposizione dei motivi che mi fanno sentire fiero di essere un CAMERATA:

Ho visto con atti concreti cosa vuol dire essere solidali con chi ha più bisogno, facendo raccolte alimentari davanti ai supermercati, non per dare cibo a immigrati e zingari (anche per questo venendo tacciati di razzismo), ma aiutando gli italiani disagiati economicamente, sebbene questi ultimi non portino nessun guadagno.
Ho visto combattere l’uso di droghe nel parco, pieno di spacciatori immigrati.
Ho visto fare ronde di pattuglia notturna per proteggere i locali dall'assalto degli immigrati intenzionati a derubare.
Mi sono reso conto a che chi è un CAMERATA VERO ha degli ideali in cui crede fermamente e i primi ideali sono, la LEALTA, L’ONESTA e il mantenere FEDE la PAROLA DATA senza possibilità si scuse.
Ritengo fermamente giusto difendere le nostre tradizioni e i nostri usi, dalle invasioni barbare a cui siamo sottoposti. Il Fascismo di Mussolini aveva mire di espansione (che al contrario non interessano minimamente a CasaPound), invece (oltre a Salvini e alla Lega) CasaPound è l’unico movimento politico che si oppone al processo di ‘barbarizzazione’ della nostra civiltà che vuole imporre a noi ITALIANI di vivere nel modo che reputano giusto i nostri invasori.
Godo ad essere definito razzista e fascista, da chi non ha il minimo rispetto dei VALORI NAZIONALI perché anche ciò mi indica che sono dalla parte giusta (“molti nemici, molto onore”).
Perché io non temo le Forze dell’ordine (in quanto non ho nulla da nascondere e non commetto azioni illegali) al contrario dei compagni NEMICI DELLO STATO che augurano loro la morte, li appellano come “schiavi del padrone”, o semplicemente “sbirri” con tono dispregiativo.
Godo ad essere definito CAMERATA in quanto lo sono già stato quando ho fatto il militare (7’ scaglione, 3’ contingente, 1988) a differenza dei tanti giovani COMPAGNI BIMBETTI SENZA PALLE che una camerata di una caserma non l’hanno mai vista. Ignorano cosa siano la sveglia, l’adunata, la libera uscita, il contrappello, la guardia, la corvè cucina, il piantone ai cessi, ecc. o ignorano termini come ‘stai punito!’, ‘giù dalle brande!’... Ignorano cosa sia un giorno di consegna o di rigore… Ignorano cosa voglia dire marciare sotto la pioggia per punizione… Fare le guardie notturne dormendo quattro ore ore e pattugliando per due (nell’arco di ventiquattr'ore)... Sarebbe una grave limitazione della libertà personale per i giovani compagni!
Alessandro_Saitta
Alessandro_Saitta
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